Hanno cercato di superarsi a fasi alterne ma, alla fine, si sono dovute accontentare della divisione della posta. Venezia e Como pareggiano per 2-2 e il punteggio non sposta di molto la loro situazione di classifica che permane critica. Brivido finale per la squadra di Cesc Fabregas per una rete annullata al Venezia per fuorigioco. Il Venezia resta ultimo con nove punti, i lariani agganciano a quota 12 l’Hellas Verona sconfitto pesantemente dall’Empoli e riaprono il discorso salvezza.
PRIMO TEMPO – Ambedue le compagini hanno bisogno di punti come dell’aria per respirare trovandosi ,rispettivamente, all’ultimo posto con otto punti e con Eusebio Di Francesco a rischio panchina e al terzultimo con 11. Il Venezia è reduce da quattro cappaò di fila, il Como non vince da otto gare. Al 3′ i lariani ci provano con Strefezza che, su assist di Paz, impegna Stankovic in una respinta. All’8′, su cross dello stesso Strefezza, il “gallo” Belotti non aggancia per pochissimo. L’avvio delle ostilità vede la squadra di Cesc Fabregas manovrare con disinvoltura mettendo i brividi alla difesa lagunare. Al 16′, però, alla sua prima occasione, il Venezia colpisce con Pohjanpalo che, di tacco, devia in rete un tiro dell’ex Juventus next generation Nicolussi Caviglia e realizza l’1-0. Il Como non sembra accusare il colpo e, tre minuti dopo, Fadera, con una conclusione a giro, sfiora il pareggio calciando alto. Al 23′ Paz conclude, Svoboda alza la sfera nel tentativo di sbrogliare e Stankovic mette in corner. Il Como sembra fare la partita nonostante la rete di svantaggio. Al 25′, sempre in girata, Belotti colpisce male la sfera e mette a lato. Al 29′ si rivede il Venezia con Busio che , però, imbeccato da Pohjanpalo, non aggancia. Al 34′ il Como riprende il suo cannoneggiamento, Fadera pesca Belotti che si vede però deviare il tiro in corner da Idzes. Il primo tempo va in archivio con il Venezia in vantaggio nell’unico tiro in porta fatto nei primi quarantacinque minuti e un Como molto propositivo.
SECONDO TEMPO – Al 4′ della ripresa il Como perviene al pareggio con un’autorete di Candela su cross di Van Der Brempt. All’8′, per poco, i lariani non capovolgono l’esito della contesa: Strefezza che approfitta di una palla persa da Zampano e serve Fadera, quest’ultimo però calcia a lato. La risposta del Venezia non si fa attendere e giunge al minuto 9 con Pohjanpalo che impegna Reina in corner. All’11’ il Como orienta la sfida dalla sua parte con Belotti che sfrutta alla perfezione un cross del sempre propositivo Van Der Brempt. Al 13′ Paz potrebbe allargare il fossato ma conclude a lato. Il Como sembra proseguire sul leitmotiv di continua punzecchiatura della porta lagunare della prima frazione, con la differenza che, questa volta, questo pressing si è tradotto in moneta sonante di reti. Al 18′ Fadera ha un’altra occasione per fare allungare i lariani ma il suo tiro dal limite è bloccato da Stankovic. Al 24′ Oristanio, da calcio d’angolo, regala ai lagunari il pareggio, aiutato anche dal forte vento che soffia e cambia la traiettoria della sfera. Al 27′ Nicolussi Caviglia propone un tema su punizione ma Reina interviene a sventare la possibile insidia. Al 45′ Nicolussi Caviglia realizza con un gran destro dal limite il 3-2 veneziano ma il direttore di gara consulta il Var e annulla per fuorigioco. I padroni di casa insistono al minuto 47 con Crnigoj il cui tiro è però murato dalla difesa lariana. Brivido finale per il Como che stava per farsi sfuggire il pareggio. Al 49′ Nicolussi Caviglia, su punizione, calcia oltre la traversa.
TABELLINO
VENEZIA- COMO 2-2
VENEZIA: Stankovic, Idzes, Altare (19’st Sverko), Svoboda, Zampano, Doumbia (19’st Andersen), Candela (19’st Ellertsson), Nicolussi Caviglia, Pohjanpalo, Oristanio (39’st Zamora), Busio (39’st Crnigoj).
COMO: Reina, Kempf, Sala (31’st Iovine), Van Der Brempt, Goldaniga, Paz, Strefezza (40’st Gabrielloni), Engelhardt, Fadera (22’st Mazzitelli), Da Cunha (40’st Verdi), Belotti (31’st Cutrone).
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Marcatori: p.t: 16′ Nicolussi Caviglia (Ve). S.t: 4′ Candela (Ve) (Aut), 11′ Belotti (Co), 24′ Oristanio (Ve)